martedì 12 febbraio 2013

Pasta Lavamani Costo Zero


Ecco come sono riuscito ad ottenere una pasta lavamani a costo zero. 

Qualche giorno fa  mi serviva un po’ di benzina da aggiungere al serbatoio del mio vecchio camion, per evitare l' addensamento del  gasolio.

Recuperando così alcune taniche utili allo scopo, mi sono accorto che ognuna di queste conteneva ancora un dito o due di detersivo.

Ho capovolto le taniche e dopo un paio d’ore ho raccolto circa un quarto di litro di prodotto facilitando oltretutto l’operazione di lavaggio contenitori. 

Al detersivo recuperato ho aggiunto segatura,  sabbia e un po’ d’acqua precedentemente bollita. Ho invasato e capovolto il contenitore ottenendo  così una pasta lavamani a costo ZERO!

Garantisco il funzionamento .

SUL MIO BLOG TROVI TANTO E TANTO ANCORA A COSTO ZERO  :)

mercoledì 9 gennaio 2013

Il sale amico

Sì , proprio il sale, vero amico e aiutante a 360 gradi nella nostra vita quotidiana... da sempre ai primi posti per importanza .

Molto conosciuto per l'uso che se ne fa in cucina, lo è poco per quanto riguarda il suo potere curativo.
Lo si può adoperare infatti come sollievo immediato contro disturbi e contusioni muscolari.
Si puo' usare a caldo (non bollente... basta quindi riscaldarlo un paio di minuti in forno o in microonde) nelle contrazioni muscolari, dolori articolari, cervicali ecc. In questo caso va appoggiato nella zona desiderata fino a totale raffreddamento... applicandolo più volte se necessario.
Oppure si può usare a freddo. Utile come rimedio in caso di contusioni, slogature, gonfiori e distorsioni.
Utilissimo poi in ogni necessità di raffreddare una zona del corpo... in questo caso va raffreddato in congelatore

Non bisogna poi dimenticare che il sale è anche "potere economico"; tutti i paesi al mondo dove esiste l'estrazione del sale (in grotte o dalla desalinizzazione dell' acqua marina) hanno sempre goduto di una fiorente economia.

Il sale inoltre sa attirare tutte le negatività perciò noi consigliamo
di versarne un po' negli scarichi di lavelli, lavabi, w.c. ecc. e lasciar scorrere acqua calda fino a totale smaltimento del prodotto che in questo modo porterà con se tutto ciò che di negativo ha attirato.
Se ci credi, fallo mentre pensi intensamente a ciò di cui vorresti liberarti:
suocere :) iettatori - amici indesiderati -malanni vari- debiti …

martedì 4 dicembre 2012

Il grasso quando serve


Se parliamo di grasso, immediatamente pensiamo a quello corporeo. Sì purtroppo, sono i tempi moderni a farci associare il grasso al corpo; ma oggi non voglio parlare di quello.

Voglio parlarvi di quel grasso che ci serve per lubrificare qualche cosa tipo le cerniere delle porte , o per far smettere i cigolii: della casa, della macchina, della moto, del portone del garage.

Andiamo nei supermarket dell'attrezzatura e cosa vediamo?? Un bel barattolo di grasso, bello, grande... Ora me lo prendo, poi... vedi il prezzo 10 euro!!! 10 euro ???
E cominci a pensare ai 10 euro. Caspita, va be' che è grande ma, quando consumo io una quantità cosi' industriale di grasso?? Ne vale la pena? E lasci perdere con la ripromessa di un acquisto futuro.

Ma lo sai che te ne puoi fare un bel po' e a bassissimo costo?

Prendi un po di olio, quello che usi per il ribocco del motore dell'auto o della moto, va bene anche dell'olio usato e lo metti in un pentolino, precedentemente rubato :) a tua moglie o a tua mamma. Se vuoi un consiglio da amico,  prendine uno che usa pochissime volte, cosi' non se ne accorge subito.

Poi vai dal macellaio di fiducia e ti fai regalare un po di sego, cioè quel grasso bianco che lui scarta dalle costate.

Taglia il sego a piccoli pezzi e buttali nell'olio. Fai cuocere finchè il tutto è ben liquefatto, omogeneo.

Invasa e lascia raffreddare... In poco tempo vedrai apparire il tuo bel grasso tanto desiderato.
Soddisfattissimo del tuo esperimento di alta alchimia, dovrai solo frenarti  dall' uso frenetico che ne vorresti fare, provandolo su tutto, bambini compresi :)  



lunedì 26 novembre 2012

Citazione Marco Paolini


Ho detto no !! E poi no !!


Questo sei  tu  ed  ero  io 
Possibile che  eternamente  debba  lavorare  20 ore  al  giorno  senza  sosta e  trovarmi  sempre con qualcosa  di  arretrato da  finire ???
Possibile  che  con  tutto  quello  che  lavoro debba  dire  sempre  SIGNORSI'   a clienti
e   fornitori ?????
Possibile pagare  interessi  mastodontici  a  dire  anche  grazie ?????
Possibile  che  la  mia  azienda  deve  sempre  venire  prima  della  mia  famiglia, prima  di me,  prima  di   tutto ????
No  grazie  stop
Sempre con  problemi
Con  le spese  enormi  per  l' immobile (affitto o mutuo)
Con   il  personale
Con  il costo  delle  materie  prime
Con  il costo  sempre  in aumento  dei  prodotti di  consumo
Con  il  costo  dell'  allestimento  del  plateatico
Con  costi  pubblicitari  di  nessun  valore
Sempre  con  difficoltà
Per  aumentare  la  clientela
Per  promuovere  efficacemente il  locale internamente ed esternamente
Per  ottimizzare  i   prodotti  e le  richieste
Sempre  alla  ricerca  di  nuovi  target che  non  bastano  mai
No  grazie  stop!
Per  non citare  i  miei  desideri  che  rimangono  desideri tutta  la  vita  senza  mai  realizzarsi
Produrre  utile  d' azienda  che  sia  soddisfacente e  proporzionato
Avere  più  tempo x me e dedicarlo a cio'  che,  oltre  il  lavoro  mi gratifica personalmente
Decidere a pieno  potere  della  mia azienda  senza  condizionamenti  di  mercato o di entrate Poter  dire  di  no quando  voglio
LAVORIAMO  ASSIEME  IN OGNI  SINGOLO  PUNTO  PER OTTENERE  CIO' 

CHE  MERITIAMO E CIO' CHE  CI  SPETTA  SOLO PERCHE' CE LO SIAMO MERITATI!

lunedì 15 ottobre 2012

Noi giocatori


I giocatori non sono ingenui

Noi giocatori non siamo sognatori adepti della new age. Giochiamo con il capitalismo, captiamo le necessità del mercato e rispondiamo producendo valore e guadagnando, perchè è parte del gioco anche questo. 

Comprendiamo che il denaro rende il gioco sostenibile. E spesso guadagniamo più dei lavoratori perchè amiamo quello che facciamo ( e la passione attrae ); siamo pionieri riconosciuti perchè creiamo soluzioni originali, ci concentriamo sul valore reale ( e non solo sui soldi facili) e risolviamo problemi concreti.

I giocatori cavalcano le onde che travolgono i lavoratori.

Dobbiamo essere reattivi, flessibili e giocosi perchè ci troviamo alla vigilia di un enorme cambiamento. Stiamo ancora convivendo con le scosse di assestamento del mancato lasso del sistema bancario e al contempo, da Oriente giunge l' onda di marea prodotta dal boom di crescita di Paesi quali Cina e India. 

Sempre più voci si uniscono al coro di chi sostiene che stiamo per assistere alla fine del predominio economico del Nordamerica e dell' Europa occidentale. 

La prossima ondata do esternalizzazione spazzerà via gli ultimi lavori facilmente definibili e ripetitivi, e allora la creatività sarà l' occupazione più sicura perchè specifica della cultura e dell' ambiente locali. 

Oggi più che mai è tutto in gioco e solo i giocherelloni sopravviveranno

giovedì 27 settembre 2012

Il Successo

ABBIAMO LAVORATO ANCHE IN QUESTE CONDIZIONI...

Un Ristorante “monoprodotto”
Si rivolge a noi con la seguente forma : Sono aperto da un anno ma mi  necessita di una aggiustatina .
Analisi introduttiva evidenzia la seguente  situazione :
locale nuovo  capienza  oltre 200 cop.
Volume in termine coperti  non superiore  al  30 % delle  possibilità mai   raggiunto nemmeno  in occasione dell' apertura  il 50%
grossi problemi  di liquidità
nel raggio  di 1 KM  quasi totalmente sconosciuto insegna di  identificazione  zero
insegne  direzionali  semi invisibili
formula societaria  “la  peggiore “  50% a testa di 2 soci con totale incompatibilità caratteriale e che ,comunque, con nessun  potere  decisionale
il “decisore” con scarsa conoscenza  prodotto influenzato  da  soci  occulti
POSSIBILITA'  DI  INVESTIMENTO  PUBBLICITARIO  “0” ZERO EURO AGGIUSTATINA ????????????????

LA COSA MIGLIORE ERA DI ABBANDONARE LA PATATA BOLLENTE AL SUO  NATURALE PROSEGUIRE

INVECE …........

martedì 6 marzo 2012

Il mestiere di fruttivendolo.

Per non andare troppo indietro con la nostra macchina del tempo, possiamo dire che i primi veri fruttivendoli siano nati in Grecia ed essi, assieme ai Romani, cominciarono ad esportare questo " mestiere " in tutto il mondo. 

Pochissimi sanno che questo lavoro richiede una grandissima professionalità: in qualsiasi stagione bisogna alzarsi prestissimo per recarsi al mercato ortofrutticolo e cercare di accaparrarsi la merce migliore per accontentare il cliente e allestire al meglio il negozio. 

Pochi immaginano, quante cassette pesanti si debbano alzare dal mattino alla sera e quanto possa a volte essere difficile accontentare il cliente e allo stesso tempo rimanere tranquillo e avere un' aria sempre allegra... anche quando altri problemi della vita si fanno sentire. 

Io ho trascorso parecchi anni  della mia vita, ad aiutare mia moglie nel negozio ortofrutta di sua proprietà e da poco abbiamo deciso di cedere l' attività ad altri, affinchè lei possa godersi un po' di meritato riposo.

Ritornando a me, adoro insegnare a chi io ritengo " mio collega " e cioè al fruttivendolo, a svolgere al meglio la propria professione, a fare in modo che non chiuda bottega perchè non riesce ad acquisire clienti. 

Amo insegnare quei trucchi del mestiere che permettono di avere il negozio sempre pieno, ma soprattutto ad amare ciò che fa, a vivere con entusiasmo e con la voglia di migliorarsi ogni giorno che passa. 

Oggi, più che mai, in questo clima di crisi bisogna andare avanti, bisogna non scoraggiarsi e proseguire nel migliore dei modi. 

Per qualsiasi informazione chiamatemi pure al cellulare o scrivetemi nella mia casella di posta elettronica.